Descrizione Affreschi che raffigurano la Creazione, storie di Adamo ed Eva, Noè, Abramo, Isacco, Giacobbe, e San Simone.
Testo completo title AFFRESCHI Creazione del Cielo e della Terra. Nella "Creazione del Cielo e della Terra", a stento si riesce ad intravedere la figura del Creatore, che alza il braccio destro nell’atto di benedire. Creazione degli animali dell’acqua e dell’aria. Nella "Creazione degli animali dell’acqua e dell’aria", la figura di Dio, raffigurata di tre quarti e leggermente piegata in avanti, ha il capo contornato da un nimbo color ocra ed ha i capelli lunghi, che terminano con un’ elegante voluta sulla spalla. Creazione degli animali della Terra. Nella "Creazione degli animali della Terra", si vede una pianura dove si muove un gran numero di quadrupedi molto ben caratterizzati; più in alto, sulla montagna, color giallo bruno, sono raffigurati dei volatili. Creazione di Adamo ed Eva. Nella "Creazione di Adamo ed Eva", Adamo, che é stato già creato, sta in piedi completamente nudo e con il dito indica gli animali, i quali incedono verso di lui. Il Creatore, raffigurato nimbato e con una lunga veste bleu scura, é piegato verso terra ed intento probabilmente alla creazione di Eva. Adamo ed Eva nel Paradiso Terrestre. Nell’episodio "Adamo ed Eva nel Paradiso Terrestre", i Progenitori sono raffigurati completamente nudi, uno accanto all’altro, sotto un albero, che sta in mezzo e li separa dalla figura del Creatore, molto ben conservata. L’immagine del Creatore ha una veste bleu scuro ed alza la mano destra in un gesto che é tra la benedizione e l’ammonizione. Il Peccato originale. Nell’episodio "Il Peccato originale", la Progenitrice, sostenendolo con la mano destra, addenta il frutto proibito, mentre, con la sinistra, ha già raccolto l’altro che offrirà ad Adamo. Adamo ed Eva si coprono. Nell’episodio "Adamo ed Eva si coprono", i Progenitori, dopo aver peccato, si coprono alla vista del Creatore. Alle spalle del Creatore si nota una colonna, color ocra scuro, che segna il confine del Paradiso. Adamo ed Eva cacciati dal Paradiso. Nell’episodio "Adamo ed Eva cacciati dal Paradiso", é distinguibile con una certa chiarezza, solamente la figura dell’Angelo: ha le ali ed il nimbo color giallo ocra ed una tunica di cui si intravvedono le maniche bianche. Adamo guarda il Paradiso. Nella raffigurazione "Adamo guarda il Paradiso", si vede sullo sfondo azzurro del cielo, vestito di una corta tunica biancastra, Adamo che sta seduto su di un monticello e guarda con nostalgia il Paradiso perduto per sempre. Il lavoro dei primi uomini. In questo affresco si vede Eva, il cui corpo é fasciato da una tunica biancastra. La donna porta, in un recipiente rotondo che regge sulla testa, il cibo per Adamo. Anche la figura di quest’ultimo si staglia nitida nella sua veste biancastra. Offerta di Caino ed Abele. Nell’ "Offerta di Caino ed Abele", la figura di Abele appare molto scolorita, mentre più chiara risulta l’immagine di Caino, la cui tunica di un ocra chiaro scende fino al ginocchio, lasciando intravedere delle brache bleu. I calzari sono bianchi. Caino uccide Abele. Nella raffigurazione "Caino uccide Abele", il Creatore, la cui testa é contornata da un nimbo giallo ocra, si dirige verso Caino, vestito di una corta veste bianca. Costruzione dell’Arca. In questa raffigurazione, si nota a sinistra, la figura nimbata di un vecchio. Egli é raffigurato con la barba ed i capelli bianchi, mentre osserva, alla sua sinistra, un personaggio vestito di una corta tunica, il quale é intento a segare dei tronchi. Entrata nell’Arca. A sinistra dell’affresco si nota un personaggio togato, che sta ritto ed osserva, alla sua destra, un giovinetto con una corta tunica, che sembra correre. Alla sinistra del personaggio togato, più in basso, un gruppo di quattro donne, delle quali tre hanno copricapi e costumi di foggia slamica, indica, con la direzione delle mani, l’arca, all’entrata della quale, é raffigurato un personaggio, che potrebbe essere Noé. Alle spalle delle quattro donne, é raffigurata un’ alta montagna color ocra scura, verso la cui vetta ascende un elegante volatile, mentre una massa di animali di ogni specie si dirige verso l’ingresso dell’arca. Ebbrezza di Noé. La scena raffigura Noé steso a terra, nudo dalla cintola in giù, ebbro accanto ad un’ anfora. Un nimbo giallo ocra gli contorna la testa canuta. A destra su un paesaggio costituito da una collinetta, saltella divertito Kam coperto da una corta tunica bianca, che gli fascia il corpo, mentre gli altri due figli coprono con un mantello la nudità del padre. La Torre di Babele. Sullo sfondo azzurro dell’affresco, gli uomini insuperbiti si affannano ad innalzare la torre altissima. Vengono innalzate scale su cui subito si arrampicano alcuni uomini; altri sollevano il materiale e lo porgono a quelli che stanno più in alto; altri ancora si agitano e danno ordini. Le figure sono quasi tutte vestite di corte tuniche bianche. L’Ospitalità di Abramo. A sinistra di chi guarda, un angelo, si rivolge ad un personaggio. Al centro e a destra sono raffigurati tre personaggi seduti intorno ad una tavola imbandita. Il primo regge un piatto fra le mani, il secondo ha un piatto nella mano destra ed una brocca nella sinistra. Sul piatto posto al centro della tavola compaiono dei grafemi arabi. Incontro tra Abramo e Melchisedec. Alla sinistra dell’ affresco sta ritto Melchisedec. E' raffigurato con i copelli bianchi, la testa contornata da un nimbo. Regge in mano uno scettro regale e sfoggia paludamenti sacerdotali. A destra di chi guarda, é raffigurato Abramo mentre parla con chi gli sta di fronte. Vicino alla figura di Abramo si intravedono una gamba ed uno scudo, il cui bordo é cesellato con motivi a "girali". Sacrificio di Isacco. Al centro e a destra del riquadro si svolge la scena del sacrificio di Isacco. Abramo ha già posto il figlio Isacco sull’ altare sacrificale e sta per immolarlo. In basso si intravedono le figure dei due servi che attendono. Benedizione di Isacco. A sinistra di Isacco si scorgono due figure, presumibilmente Rebecca e Giacobbe. Successivamente Isacco benedice Giacobbe, che sta davanti al padre con la testa china. Sogno di Giacobbe e lotta con l’ Angelo. A sinistra dell’ affresco si vedono degli Angeli con lunghe vesti bianche: essi sono raffigurati sui pioli di una lunghissima scala, la quale congiunge la terra al cielo. Gli Ismaeliti comprano Giuseppe. Con questo episodio iniziava la raffigurazione delle "Storie di Giuseppe". A sinistra un giovane addolorato ed un personaggio, con un turbante sul capo, stanno in prossimità di due cammelli. Il Palazzo di Putifarre. Di questa scena si intravedono solo i turbanti di alcuni personaggi e la parte superiore di alcuni edifici. Tra arco ed arco, si osservano sbiaditissime le figure ridipinte di quattro profeti: il profeta Amos e il profeta Abdia. Non é possibile identificare gli altri due personaggi. Negli intradossi delle arcate del lato destro della navata centrale sono ancora leggibili le figure di Santi dei quali solo a due é possibile attribuire il nome: S. Procopio e S. Biagio. Martirio di S. Simone. In questo affresco si vede un personaggio seduto su di un trono che appena si intravede. Accanto, alla sua sinistra, un uomo con un ascia é raffigurato mentre si appresta a decapitare un personaggio nimbato, che dalla scritta ci fa risalire al martirio di S. Simone Apostolo, il quale fu processato ed ucciso per la fede sotto il console Tiberio Claudio Attico. Alla sinistra del console, raffigurato con la chioma lunga, la barba e lo scettro, appaiono, rappresentati in piedi, due personaggi nimbati.
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