Testo completo
Dopo la nota comunale del mese di giugno 2006, ripetuta con
un’articolata sollecitazione dello scorso febbraio, entrambe
a firma del sindaco Salvatore Caputo, è pervenuta l’attesa ”non” risposta
di Paolo Di Bartolomei, responsabile di Telecom Italia Public
Affaire - Rapporti con le Istituzioni Locali, sulla questione
Adsl (rif. del 28 febbraio 2007, prot. N. 64).
Il sindaco Caputo
replica adesso con altre argomentazioni forti, per conoscenza
al prof. Guido Rossi, presidente della Telecom Italia, affinché intervenga
in maniera risolutiva, coinvolgendo direttamente anche gli organi
di informazione, destinatari per conoscenza della nota che segue.
Scrive
il Sindaco:
<< Dalla nota a firma di Paolo Di Bartolomei, destinatario della
presente, con massima delusione e non senza profondo sconcerto,
si apprende che:
- la Telecom Italia si nega ad un sollecitato
incontro-confronto istituzionale per avere informazioni dirette,
precise e circostanziate sulla questione della copertura comunale
del servizio di Adsl;
- la stessa società, non avendo potuto
smentire nulla circa il contenuto della nostra nota, ha ammesso
di aver operato, con logiche illogiche e discriminanti verso
il territorio di Tursi, e, quel che è peggio, intende continuare
in tale discutibile condotta aziendale;
- Telecom Italia non ha mai valutato,
pur essendo stati offerti in maniera analitica ed esaustiva, gli indicatori economici
tursitani, tant’è che appena lo scorso mese di febbraio ha inserito nella sua
programmazione futura persino il comune di Colobraro (mille abitanti circa),
confinante con Tursi, i cui indicatori di sviluppo pregressi, attuali e futuri
non sono neppure minimamente paragonabili alla Città di Tursi (Progetto Anti
Digital Divide: Centrali Pianificate - Aggiornamento Al 28/02/2007 - Idbre Adc
4697 - Idbre Sede 10636 - Regione Basilicata - Distretto Matera - Comune Colobraro
- Area Di Centrale Colobraro - Area Di Raccolta Potenza - Stato Feb-07).
Altro
che “priorità definite dai piani per le situazioni che permettevano
di raccogliere il maggior numero di clienti e che nel contempo
presentavano minori complessità realizzative”!
Sarebbe ben strano se si scoprisse che la Città di Tursi, prima
inserita (2005) e poi esclusa (nel 2006) senza ragione o motivo
dai programmi di espansione del servizio Adsl, sia stata di fatto
danneggiata, non solo in termini di immagine, da un ipotizzabile
disegno politico-aziendale, magari con complicità a livello
regionale, considerato che, come tutti sanno, ben due soluzioni
tecniche (che avrebbero comportato solo una minima complessità realizzativa)
erano disponibili (ma una è stata dirottata su Policoro e l’altra
su Colobraro-Sant’Arcangelo).
D’altronde, se così non fosse, non
si capirebbe l’affermazione aziendale su
quelle “iniziative che prevedano il concorso del sostegno pubblico,
(le quali) potranno eventualmente favorire la risoluzione di
tali criticità”, come se
tutti i comuni (non solo lucani?) avessero versato a Telecom
Italia incentivi in tal senso (oppure no?).
Ma, allora, perché tale
richiesta non è stata avanzata
a questo Comune prima della esclusione beffa? L’assurdità macroscopica è di
tutta evidenza.
Passi pure che si voglia continuare a farci del
male, ma almeno si dica chiaramente il vero perché ai cittadini
di Tursi, se tutto è lecito
e trasparente.
Distinti saluti. Il sindaco Salvatore Caputo>>.
S.V.
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Salvatore Verde
333.4309924